[1] C'era là un filosofo perito in astronomia il quale domandò a Gesù se avesse studiato astrologia. Il signore Gesù rispose esponendo il numero delle sfere e dei corpi celesti, la loro natura e le loro operazioni, la loro contrapposizione, il loro aspetto triangolare, quadrato ed esagonale, la loro traiettoria e la loro posizione di minuto in secondo, e molte altre cose irraggiungibili alla ragione.