Posthaec Anselmus ad agenda propter quae venerat, terras Ecclesiae Beccensis per Angliam adiit, utilitati monachorum suorum per omnia studiose secundum Deum serviens. Vadens autem et ad diversa monasteria monachorum, canonicorum, sanctimonialium, nec non ad curias quorumque nobilium, prout eum ratio ducebat perveniens, laetissime suscipiebatur, et suscepto quaeque charitatis obsequia gratissime ministrabantur. Quid ille? Solito more cunctis se jucundum et affabilem exhibebat, moresque singulorum in quantum sine peccato poterat, in se suscipiebat. Nam, juxta Apostolum, his qui sine lege erant tanquam sine lege esset (I Cor. IX, 21), cum sine lege Dei non esset, sed in lege Christi esset, se coaptabat, ut lucrifaceret eos qui non modo sine lege, ut putabatur beati Benedicti, sed et eos qui saeculari vitae dediti in multis vivebant sine lege Christi. Unde corda omnium miro modo in amorem ejus vertebantur, et ad eum audiendum famelica aviditate replebantur.
Dopo questi eventi, Anselmo si recò in Inghilterra per svolgere gli incarichi per cui era venuto, visitando le terre appartenenti alla Chiesa di Bec. In tutto, si adoperava con grande zelo per il bene dei suoi monaci, servendo sempre Dio.
Durante il viaggio, fece visita anche a vari monasteri di monaci, canonici e monache, nonché alle corti di diversi nobili, a seconda di dove la necessità lo conduceva. Ovunque arrivasse, era accolto con grande gioia e gli venivano offerti con grande gratitudine tutti i segni di carità e ospitalità.
E lui?
Come era sua abitudine, si mostrava sempre gioviale e affabile con tutti, adattandosi per quanto possibile ai costumi di ciascuno, purché senza peccare. Seguendo l’esempio dell’Apostolo Paolo, si comportava con quelli che erano "senza legge" come se lo fosse anche lui (senza però essere senza la legge di Dio, ma rimanendo nella legge di Cristo – 1 Cor 9,21), cercando così di guadagnare non solo coloro che erano privi della regola di san Benedetto, ma persino quelli che, immersi nella vita secolare, vivevano in molti aspetti lontano dalla legge di Cristo.
Per questo motivo, i cuori di tutti si rivolgevano a lui in modo straordinario, e le persone lo ascoltavano con un desiderio quasi famelico.
Traduzione in italiano a cura di Note di Storia, pubblicata a solo scopo divulgativo e per facilitare la comprensione del testo.