[1] Uscite da lei, se ne ritornarono nella loro regione. Giunse in seguito il momento in cui Satana voleva invasarla: ecco apparire questo maledetto sotto forma di un gigantesco dragone. Al vederlo, la fanciulla ebbe paura. Ma la madre le disse: "Non temere, figlia, lascia che ti si avvicini, poi mostragli la fascia che ci ha donato la signora Maria, e vedremo che succederà".
[2] Mentre Satana, qual terribile dragone, si avvicinava, il corpo della fanciulla tremava per la paura da capo a piedi; ma lei tirò subito fuori quella fascia, se la pose sul capo e se ne coprì gli occhi. Da questa fascia scaturirono fiamme e carboni ardenti, e si diressero contro il dragone. Quanto era grande questo miracolo verificatosi non appena il dragone diresse il suo sguardo alla fascia del signore Gesù dalla quale scaturiva un fuoco diretto sul suo capo, contro i suoi occhi! Esso allora esclamò a gran voce: "Gesù, figlio di Maria, che c'è di comune tra me e te? Dove mi riparerò da te?". Con grande timore, girò la coda e si allontanò dalla fanciulla, n‚ più le si fece vedere. La fanciulla, rimasta tranquilla, lodò e ringraziò Dio; e con essa anche tutti coloro che erano presenti e avevano assistito al miracolo.