[1] Il signore Gesù un giorno uscì per strada. Vide dei ragazzi che si erano radunati per giocare e li volle raggiungere. Ma essi si nascosero. Giunto dunque alla porta di una casa, il signore Gesù vide delle donne e domandò dove mai fossero fuggiti i ragazzi. Esse risposero che qui non c'era alcuno; allora il signore Gesù domandò loro: "Quelli che vedete là nel forno, chi sono?". Avendo esse replicato che si trattava di capretti di tre anni, il signore Gesù esclamò: "Venite qui, capretti, presso il vostro pastore". [
2] Allora i ragazzi, sotto forma di capretti, uscirono e presero a saltellare attorno a lui.
Piene di ammirazione e tremanti di paura, alla vista di ciò, quelle donne si diedero subito ad adorare il signore Gesù, dicendo: "Signore Gesù, figlio di Maria, tu sei proprio il buon pastore di Israele. Abbi misericordia delle tue ancelle che ti stanno di fronte e che mai dubitarono: tu, infatti, signore nostro, sei venuto a sanare, non a perdere". E avendo Gesù soggiunto che i figli di Israele sono come gli Etiopi in mezzo ai popoli, le donne dissero: "Tu, signore, sai tutto e non c'è nulla che ti sia nascosto. Ora noi ti preghiamo, e chiediamo alla tua pietà di restituire a questi ragazzi, tuoi servi, il loro stato di prima".
[3] Il signore Gesù rispose: "Su, ragazzi, andiamo a giocare!". E immediatamente alla presenza di quelle donne, quei capretti si mutarono in ragazzi.