Sed haec confessio hominis nec mulieris furorem, nec vaesanorum Arianorum dementiam repressit; majore etenim accensi amentia, basilicam Portianam invadere nitebantur: exercitus etiam armatus ad custodiendas fores ecclesiae est directus, ut nemo auderet catholicam ecclesiam ingredi. Sed Dominus qui de adversariis suis Ecclesiae suae triumphos donare consuevit, ad Ecclesiae suae munimentum militum corda convertit; ut aversis scutis ecclesiae fores servarent, nec egredi dimitterent, sed ingredi ecclesiam plebem catholicam minime prohiberent. Sed nec hoc satis erat missis militibus, nisi etiam pro catholica fide cum plebe pariter acclamarent. Hoc in tempore primum antiphonae, hymni, ac vigiliae in ecclesia Mediolanensi celebrari coeperunt. Cujus celebritatis devotio usque in hodiernum diem non solum in eadem ecclesia, verum per omnes pene Occidentis provincias manet.
Ma questa punizione inflitta a Eutimio non servì a placare né la furia di Justina né la follia degli ariani fanatici. Al contrario, accecati da un’ancora maggiore insensatezza, tentarono di impadronirsi della basilica Portiana.
Un esercito armato fu inviato a sorvegliare le porte della chiesa, affinché nessuno osasse entrare nel luogo di culto cattolico. Tuttavia, il Signore, che ha sempre concesso alla sua Chiesa il trionfo sui nemici, mutò il cuore dei soldati, che invece di impedire l’accesso, volsero gli scudi e difesero le porte della basilica. Non solo non permisero che i fedeli fossero cacciati, ma lasciarono che la popolazione cattolica entrasse liberamente.
E non si limitarono a questo: i soldati stessi si unirono alla folla nel proclamare la loro fedeltà alla vera fede cattolica.
Fu in questo periodo che, per la prima volta, nella Chiesa di Milano iniziarono a essere celebrati le antifone, gli inni e le veglie notturne, una pratica di devozione che da allora si è diffusa non solo nella città, ma in quasi tutte le province dell’Occidente, rimanendo in uso fino ai giorni nostri.
Traduzione in italiano a cura di Note di Storia, pubblicata a solo scopo divulgativo e per facilitare la comprensione del testo.