Unde hortor et obsecro omnem hominem, qui hunc librum legerit, ut imitetur vitam sancti viri, laudet Dei gratiam, et declinet detrahentium linguas; si vult magis consortium habere cum Ambrosio in resurrectione vitae, quam cum detrahentibus illis subire supplicium, quod nullus sapiens non declinat.
Perciò, esorto e supplico chiunque legga questo libro a seguire l’esempio di vita di Ambrogio, a lodare la grazia di Dio e a tenersi lontano dalla calunnia.
Chi desidera risorgere alla vita eterna e avere comunione con Ambrogio nel regno dei cieli, deve evitare di cadere nella condanna dei maldicenti, il cui castigo nessuna persona saggia vorrebbe affrontare.
Traduzione in italiano a cura di Note di Storia, pubblicata a solo scopo divulgativo e per facilitare la comprensione del testo.